Quali opportunità potrebbe avere un documentario distribuito in sala? Tutto quello che c’è da sapere sull’audience che potrebbe accogliere i doc al cinema nel panel di MIA 2018.
DOC ed Eventi nelle sale: nuove opportunità per un nuovo pubblico?, questo il panel dedicato alla distribuzione di documentari in sala organizzato dal MIA|DOC il 18 ottobre 2018. A confrontarsi sul tema riguardo la presenza dei doc al cinema esperti del settore come: Andrea Occhipinti (CEO | Lucky Red), Shane Smith (Director of Programming | Hot Docs), Vinicio Marchioni (attore e produttore), Andrea Peraro (Cineteca di Bologna), Cosetta Lagani (Direttore Cinema d’arte Sky Cinema), Giorgio Ferrero (VP | Esercenti Cinematografici ANEC), Marco Alessi (Dugong | Producer).
Proprio sulla presenza dei documentari in sala, il CEO di Lucky Red, Andrea Occhipinti ha sottolineato: “L’Italia è all’avanguardia su questo tipo di distribuzioni, cioè sui documentari d’arte, come a esempio Michelangelo – Infinito, dedicato al nostro patrimonio storico”. Sul documentario Michelangelo – Infinito (Sky Arte) è intervenuta Cosetta Lagani (Direttore Cinema d’arte Sky): “Abbiamo avuto l’intuizione di dar vita a questo esperimento, applicando le tecnologie più avanzate del settore al mondo dell’arte”. Riguardo l’attenzione da parte dell’industria di settore italiana è confermata anche da Giorgio Ferrero, VP | Esercenti Cinematografici (ANEC): “Stiamo cercando, anche a livello associativo, di far diventare il documentario una forma importante di programmazione nelle sale italiane”.
“Nelle mie scelte da produttore – racconta Marco Alessi, producer di Dugong – rappresento i documentaristi italiani che vengono chiamati a rappresentare l’Italia nel mondo nei più famosi festival”. Andrea Peraro raccontando invece l’esperienza della Cineteca di Bologna e del successo del documentario in lingua originale Visages Villages afferma: “Siamo una distribuzione a basso budget, dobbiamo muoverci a passi cauti. Siamo una bottega artigiana”.
Sull’esperienza canadese interviene Shane Smith (Director of Programming | Hot Docs): “Stiamo lavorando duramente per costruire un ecosistema di documentari in Canada, proviamo in diversi modi ad avvicinare il pubblico alla fruizione dei documentari al cinema”. L’attore e produttore Vinicio Marchioni è convinto della necessità e dell’importanza della presenza dei documentari in sala come veicolo anche di contenuti culturali: “Fare economia attraverso la cultura si può fare, anzi si deve fare”.