Nel Regno Unito il periodo del lockdown ha rappresentato per i grandi streamers statunitensi una significativa fonte di guadagno, secondo uno studio del media regulator Ofcom.
In particolare, risulta che Netflix abbia circa 13m di abbonati con una crescita del 13% dal 2019, mentre che Amazon abbia circa 7.9m di abbonati e che sia cresciuta del 32%. Disney+, lanciato il 24 marzo, è invece quello che ha avuto il maggiore impatto con il 16% di abbonati online, guadagnandosi il terzo posto dopo Amazon (39%) e Netflix (45%). Sembra comunque che fino ad ora Disney+ sia complementare ai due giganti dello streaming.
Sebbene questa crescita degli streamers sia in parte legata al periodo di lockdown, la maggioranza degli iscritti ha dichiarato di voler mantenere l’abbonamento anche successivamente.
Come dichiarato da Yih-Choung Teh, direttore della strategia e del gruppo di ricerca di Ofcom: “Le emittenti britanniche devono affrontare un mercato pubblicitario difficile, sfide di produzione e incertezza finanziaria. Pertanto, devono continuare a dimostrare quel valore di fronte alla forte concorrenza dei servizi di streaming”.
Tuttavia, la grande crescita degli streamers non ha comunque causato perdite per le emittenti di servizio pubblico, tra cui BBC, ITV, STV, Channel 4, Channel 5, che hanno infatti raggiunto la loro più alta quota mensile essendo diventate la migliore fonte di notizie affidabili.