In Germania una nuova tassa per gli Ott per finanziare il cinema locale. Un provvedimento già appoggiato dall’Unione Europea.
Come proteggere la produzione audiovisiva in loco? Le misure in arrivo sono diverse, anche come dimostra la direttiva Ue sui servizi audiovisivi che potrebbe entrare in vigore già a settembre. I paesi dell’Unione però sembrano aver già avviato, attraverso provvedimenti interni, la tutela nei confronti della diffusione degli Ott che potrebbe erodere le quote di mercato della produzione in loco. Proprio per questo la Commissione europea ha appoggiato la nuova tassa agli Ott prevista in Germania.
Il provvedimento non sarebbe solo un modo per tassare Netflix e le altre piattaforme streaming, ma anche per tutelare la produzione locale. Infatti, le risorse derivate dalle tasse verranno utilizzate per finanziare e promuovere la cultura tedesca. Contrario, al provvedimento il colosso Netflix che a novembre 2016 ha presentato ricorso alla decisione della Commissione europea.
Il verdetto è atteso per il 16 maggio 2018, ma sembra difficile che ne derivi un parere avverso visto l’arrivo del già citato aggiornamento della direttiva Ue sui servizi audiovisivi. In particolare per l’obbligo ai fornitori di servizi streaming come Netflix e Amazon Prime Video di dedicare non meno del 30% dei loro contenuti a film di produzione europea. Accanto a questo, anche quello di finanziare anche le produzioni audiovisive in Europa.