AT&T prevede di passare da 120 milioni a 150 milioni di abbonati su HBO Max e HBO in tutto il mondo entro la fine del 2025, ben al di sopra della sua previsione di ottobre 2019 di 75 milioni a 90 milioni.
Si prevede di finire il 2021 con 67 milioni a 70 milioni di abbonati in tutto il mondo, da circa 61 milioni alla fine del 2020.
HBO Max ha programmato il lancio in 60 paesi al di fuori degli Stati Uniti quest’anno. Entro la fine di giugno in 39 paesi in America Latina e nei Caraibi e altri 21 in Europa nella seconda metà dell’anno. È il primo approccio ai mercati internazionali per la piattaforma di streaming della Warnermedia, lanciata negli Stati Uniti nel maggio 2020. Lo streamer offre una serie di contenuti dai cataloghi televisivi e cinematografici dello studio, una lista di contenuti originali e prodotti localmente.
Il CEO di WarnerMedia, Jason Kilar, ha riferito durante una presentazione agli investitori di AT&T che HBO Max si baserebbe sull’impronta di HBO Europe con “quasi il doppio” dei contenuti pianificati rispetto a HBO per lo stesso prezzo.
“Questi sono i mercati in cui attualmente siamo già presenti. Attraverso brand awareness e programmazione locale aggiorneremo il nostro prodotto ed espanderemo la nostra base di abbonati. Abbiamo un mix emozionante di contenuti, tra cui una grande lista di originali.”
Per quanto riguarda il numero di 150 milioni di abbonati, la previsione non include i mercati in cui la società ha accordi di licenza – come il Regno Unito, Germania, Italia e Australia.
WarnerMedia ha incrementato sempre più le sue attenzioni su HBO Max per partecipare alla guerra dello streaming. Ciò comprende l’espansione della programmazione per lo streamer non trovato con la HBO strettamente legato ai migliori franchise della WarnerMedia, tra cui DC Comics, Game of Thrones e Harry Potter.
