Lo scorso anno Apple ha annunciato la produzione di una programmazione originale di serie tv di alto livello in grado di competere con giganti come Netflix, Amazon o Hulu. Eddie Cue, Senior Vice President della sezione Software e Servizi della Apple ha fatto luce su quale sarà la strategia per la creazione di serie originali Apple.
“Non cerchiamo la quantità, ma la qualità”, ha detto giustificando il fatto che l’azienda si sta prendendo il suo tempo per lanciare la nuova programmazione. Vogliono essere sicuri di fare le cose nel modo giusto, non lanciare solamente un paio di progetti finiti come hanno fatto tanti altri. Quando gli è stato chiesto qualcosa sulla possibilità che Apple compri i diritti di Disney, Cue non ha confermato nulla, ma è innegabile che l’acquisizione sarebbe il punto di partenza perfetto per Apple per dar luce ai suoi progetti. Davanti al paragone con gli altri big players come Netflix e le loro ingenti spese, Cue ha affermato che “i soldi non sono un problema” e loro sono pronti a fare grandi investimenti. Al momento, si dice che Apple stia spendendo circa 1 miliardo all’anno per la sua programmazione originale.
Gli show sicuramente in corso di lavorazione sono: un remake di Amazing Stories, sulla messa in scena di un famoso show televisivo; un “drama innovativo” del regista di La La Land Damine Chazelle; una serie di fantascienza tratto da Io sono Legenda di Francis Lawrence; il thriller Are You Sleeping; un commedia con Kristen Wiig, Little America; uno show sull’immigrazione scritto dai creatori di The Big Sick; un thriller di M. Night Shyamalan e un nuovo progetto fantascientifico di Ronald D. Moore, regista anche di Battlestar Galactica.
Cue non ha ancora chiarito come gli spettatori avranno accesso alle serie Tv originali Apple una volta che verranno lanciate, anche se ha parlato di alcune “sorprese” che accompagneranno l’esperienza visiva. Ha inoltre detto che “un cambiamento reale sta arrivando sul mercato”, potrebbe quindi esserci all’orizzonte un nuovo modo di distribuire i contenuti digitali.