Nel corso della seconda giornata del MIA | Mercato Internazionale Audiovisivo si è svolto oggi al Cinema Barberini l’evento Dopo La Corsa All'(Orso D’)Oro, Il Talento Spagnolo In Ascesa.
Focus del panel è stato il momento particolarmente propizio che sta vivendo il cinema spagnolo, con le recenti vittorie ai festival internazionali e il gran numero di artisti emergenti e l’analisi dei diversi fattori che contribuiscono alla nuova svolta del cinema spagnolo odierno.
Hanno partecipato alla conversazione Jaume Claret Muxart, Film Director, Strange River, Xavier Font produttore a Zuzú Producciones, Inés Massa, produttrice a Materia Cinema e Sara Gutiérrez, Film Director, Unkind People con la moderazione di Cèdric Succivalli, Programmatore a Giornate degli Autori e Presidente ICS.
Il primo a parlare è stato Jaume Claret Muxart che ha delineato i vantaggi e gli svantaggi delle piccole produzioni: “È bello fare film con meno soldi perché è più veloce, ma allo stesso tempo è precario. I finanziamenti pubblici sono importanti per la libertà del nostro cinema, ma i tempi sono lunghi.”
Xavier Font, produttore a Zuzù Producciones, ha proseguito affermando: “In questa nuova ondata di film europei è essenziale la parte delle istituzioni e dei programmi delle accademie. Individuano nuovi talenti e realizzano nuovi film, è importante raccogliere questo settore. Inoltre, noi produttori dobbiamo chiederci come possiamo produrre film che combinino più libertà e più profitto.”
La parola è poi passata a Inés Massa, produttrice a Materia Cinema: “Le istituzioni hanno avuto un forte ruolo nel boom del cinema spagnolo. (…) Le parti artistiche e i produttori sono aiutati dalle istituzioni attraverso iniziative come l’industrializzazione delle scuole o l’internazionalizzazione come questo evento,ma la strada è sempre la stessa, incentivi fiscali, istituzioni, fondi pubblici (…) dobbiamo trovare nuovi modi per condividere le risorse e pensare più in comunità”.