Cinema e videogiochi si incontrano in un panel sulle nuove tecnologie
Gomorra 2 in una preview che sfida i confini della televisione: al MIA, il nuovo Mercato Internazionale dell’Audiovisivo che ha preso il via oggi a Roma con 1.250 accreditati provenienti da 53 paesi di cui più di 600 stranieri, la seconda stagione della serie tv si mette a nudo con gli occhi della realtà virtuale. Cinque clip, tra scene inedite, backstage e interviste in cui lo spettatore, indossando il visore Samsung Gear VR, osserva liberamente attorno a sé, girando la testa per guardare le vele di Scampia o trovandosi in una sala da biliardo in mezzo ai protagonisti della serie.
La realtà virtuale è lo spunto per parlare di cinema e videogiochi nel panel “Gaming e Immersive Experience”. Una convergenza che attira le major, come ha affermato il general manager di Sony Computer Entertainment Italia Marco Saletta: “Il futuro è la gestione strategica dei brand. Sony sta producendo film sui suoi marchi di videogiochi, serve un approccio a 360 gradi”. Gli fa eco Andrea Cuneo, direttore del marketing di 20th Century Fox: “Anche se la realtà virtuale non dovesse avere successo, perché ci sono molti ostacoli per farla arrivare al grande pubblico, quello che conta è un pensiero strategico che parta già dalla nascita di un prodotto: pensare non solo a un film, ma a un libro, un fumetto, un videogioco e così via”. Chi scommette sulla realtà virtuale è Untold Games, sviluppatore italiano che sarà Loading Human tra i titoli di lancio delle nuove piattaforme di realtà virtuale: Loading Human sarà disponibile per Playstation VR e Oculus Rift, un esperimento di avventura a puntate altamente immersiva.