Il Fondo Audiovisivo del Friuli Venezia Giulia ha aperto l’ultima sessione annuale per l’accesso alle risorse disponibili. È possibile presentare domanda dal 19 settembre fino al 21 ottobre 2022.
Scopo del Fondo Audiovisivo è fornire sostegno a imprese indipendenti e produttori audiovisivi per sviluppo di fiction, cortometraggi, documentari e animazione, la loro distribuzione a livello regionale, nazionale e internazionale e favorire la formazione di figure professionali.
Per quanto riguarda lo sviluppo di progetti, possono presentare domanda di ammissione al bando le imprese di produzioni indipendenti, siano esse società di capitali, di persone o ditte individuali, purché abbiano sede legale nella regione. In caso d’ imprese che non rispettino questo criterio, è previsto per loro l’obbligo di aprire una sede operativa all’approvazione della domanda di ammissione. Sono ammissibili i costi relativi allo sviluppo dell’opera, come l’acquisizione di luoghi, le attività di ricerca, anche negli archivi e la stesura della sceneggiatura. Il sostegno non può superare il 50% del budget di sviluppo; il contributo varia inoltre a seconda della categoria di progetto per cui si richiede il contributo. Per le fiction esso sarà compreso fra i 10.000 e i 30.000 euro; per i cortometraggi l’intervallo è compreso fra i 2.000 e i 5.000 euro; per i documentari fra i 2.000 e i 20.000 euro; per i progetti di animazione fra i 2.000 e i 30.000 euro.
Il sostegno alla distribuzione presenta gli stessi requisiti soggettivi per le imprese del sostegno allo sviluppo. Possono essere ammessi ai contributi i progetti di fiction con durata minima di 50 minuti, i cortometraggi di minimo 4 minuti e massimo 15, i documentari della durata complessiva di 15 minuti e i progetti di animazione con una durata complessiva di 10 minuti. Per le imprese con sede legale in Friuli Venezia Giulia il contributo massimo che può essere concesso è di 130.000 euro, mentre per l’imprese aventi solo sede operativa nel territorio si scende a 70.000 euro. Per i cortometraggi invece il contributo massimo è di 10.000 euro. Sono considerati costi ammissibili quelli relativi alla produzione, alla post-produzione e ai costi promozionali.
Per quanto riguarda la formazione il Fondo mira a potenziare le figure della filiera audiovisiva del Friuli Venezia Giulia, attraverso la formazione delle figure professionali e l’impiego di nuove tecnologie. Il bando per la formazione è indirizzato a professionisti residenti sul territorio e imprese con sede legale o operativa nella regione. Il finanziamento alle imprese è concesso nel limite del 50% dei costi di formazione; questo limite sale al 90% per le persone fisiche, uniche a poter richiedere le borse di studio. In entrambi i casi il contributo concesso non potrà superare i 20.000 euro.
Negli anni Il Fondo per l’Audiovisivo ha permesso di promuovere svariati progetti, fra cui Piccolo Corpo di Laura Samani, selezionato come papabile rappresentante dell’Italia agli Oscars 2023.
Per ulteriori informazoni si rimanda al sito del Fondo Audiovisivo FVG.
📸 Federico Bottos on Unsplash