Sulla scena audiovisiva canadese qualcosa sta accadendo e ha dimensioni enormi. La casa di produzione e distribuzione canadese Blue Ant Media, leader nei contenuti factual e unscripted, ha acquisito la MarbleMedia. La prima è attiva dal 2011 e tra i suoi programmi troviamo “Canada’s Drag Race” per World of Wonder e Crave; “Kids in the Hall: Comedy Punks” per Prime Video; la serie di documentari “Casey Anthony: Where the Truth Lies” per Peacock e lo show “See No Evil” per Investigation Discovery. La seconda, fondata nel 2001, è conosciuta per la serie “Blown Away”, le gare di soffiatura del vetro proposte da Netflix, per la serie “Drink Masters”, sempre per Netflix, e per la serie di gare di motoseghe “A Cut Above” di Discovery.
L’operazione di fusione include anche le filiali di entrambe le società: Blue Ant Studios, Saloon Media e Look Mom! Productions, oltre alle società di distribuzione Blue Ant International e Distribution360 di MarbleMedia con sede a Londra. L’unica società di produzione che rimarrà al di fuori dell’entità è la Beach House Pictures, società di produzione di Blue Ant con sede a Singapore, che rimarrà indipendente. Le altre società, invece, confluiranno in studio più grande al fine di creare un player competitivo sui tre “mercati obiettivo”, quello statunitense, canadese ed europeo.
Mark Bishop, CO-CEO e Executive Producer di MarbleMedia, afferma che le due società hanno un “senso condiviso di valori e di visione per il futuro” e hanno colto al volo l’occasione di “dare un’impennata” al settore con un nuovo studio che ha sede in Canada ma che vuole “portare i contenuti nel mondo su scala più ampia”.
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