I produttori europei si stanno adattando alle sfide presentate dalla pandemia globale di Covid-19, mentre alcuni paesi sono pronti a far ripartire le produzioni con diverse tempistiche.
La produzione di contenuti si è interrotta in tutto il mondo – quelle scripted sono state le più colpite, con un calo delle commissioni del 40% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso –, anche se in queste ultime settimane alcuni mercati hanno mosso piccoli passi verso una ripresa delle attività che tenga conto del distanziamento sociale.
Il MIA organizza un dibattito internazionale che avrà luogo il 12 giugno alle ore 15.00 tramite la piattaforma webinar del MIA, in cui si farà luce sul mercato audiovisivo europeo e su come si stia riorganizzando il rapporto tra industria creativa e sicurezza, mentre tutti noi ci adattiamo a queste nuove metodologie di lavoro e a una nuova normalità.
Raccoglieremo le esperienze di produttori e distributori internazionali, mentre riorganizzano le loro attività e le ripartenze dei set, cercando inoltre di evidenziare le opportunità offerte dal mercato in quello che si preannuncia un anno non privo di sfide anche per l’industria audiovisiva.
Interverranno: Elena Lai, Segretario Generale del CEPI, l’European Audiovisual Productions Association, Filip Bobiňski, CEO della società di produzione Ceca DRAMEDY PRODUCTIONS, al finaco di un altro storico produttore polacco Dariuz Jablonsky, CEO of APPLE FILM, e con Nicola Söderlund, socio e Managing Partner della società di distribuzione svedese ECCHO RIGHTS, si confronteranno con Nicola De Angelis produttore italiano, CEO di Fabula Pictures (società del gruppo Federation Ent.), e con il produttore francese Thomas Saignes, a capo del dipartimento internazionale della società di produzione CINETÉVÉ, e Ran Tellem, Head of International Content Development della speagnola MEDIAPRO STUDIOS.
Il moderatore dell’incontro sarà Nick Edwards, un giornalista specializzato nel mercato dello scripetd drama internazionale, i cui articoli e pubblicazioni sono apparsi su The Economist, The Financial Times e sul Guardian e su alcune riviste di settore specializzate tra cui TBI, C21 e Broadcast.
Questa sessione è in collaborazione con il CEPI.
