Il MIA compie tre anni e si conferma essere un mercato unico per la costruzione delle relazioni di business tra i leader mondiali del settore che creano, producono, distribuiscono, vendono e acquistano contenuti di alta qualità: film, serie televisive e documentari.
Il numero sempre crescente di partecipanti da tutto il mondo, la quantità e la qualità dei contenuti presentati e dei progetti candidati e selezionati confermano il successo della formula contemporanea e flessibile del MIA. Il MIA è uno strumento per tutti gli operatori per rafforzare la propria rete di rapporti qualificati, coinvolgendo la comunità internazionale in attività costruite per sostenere le coproduzioni e la circolazione di contenuti scripted e unscripted.
Sviluppato in una cultura cutting-edge e collettiva, il MIA è il risultato di uno sforzo comune del settore industriale italiano, che ha ricevuto un grande sostegno sinergico dalle istituzioni. La terza edizione del MIA, infatti, è frutto della collaborazione tra ANICA e APT. Collaborazione, che ha dato al progetto un ulteriore slancio grazie alla guida strategica dei presidenti Francesco Rutelli e Giancarlo Leone, la visione lungimirante del comitato direttivo del MIA e della direzione generale di Chiara Sbarigia e Mina Larocca.
Il MIA è stato possibile grazie alla fiducia delle istituzioni: il sostegno del Ministero dello Sviluppo Economico e dell’ICE; il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e Turismo, della Regione Lazio e di Europa Creativa; la partecipazione delle istituzioni europee e degli organismi internazionali, dei partner nazionali, delle associazioni e degli sponsor. A tutti va la nostra più profonda gratitudine.
Personalmente, ringrazio profondamente la governance del Raggruppamento Temporaneo di Impresa di ANICA e APT per la fiducia e tutti i membri dei comitati nazionali e internazionali del MIA per il loro contributo generoso e inestimabile. Sono anche immensamente grata agli head of delle tre sezioni del MIA, Francesca Tauriello, Gioia Avvantaggiato, Francesca Palleschi e all’intero team, qualificato, competente e instancabile, per il lavoro, appassionato e intelligente che hanno dedicato a questa edizione.
Grazie a tutti per la partecipazione. Buon MIA!