Anche Mfe-MediaforEurope lancia la sua offerta (non vincolante) per l’acquisizione del 48,3% di M6, il canale francese di proprietà della tedesca Rtl, dopo lo stop alla sua fusione con Tf1.
Sta ora decidere a Rtl che farne della sua parte di quota (valutato tra i 700 e gli 800 milioni) dopo che quest’ultima e il gruppo Bouygeus, che controlla Tfi, hanno annunciato lo stop della collaborazione. La dichiarazione è giunta ancor prima del 17 ottobre, data in cui sarebbe dovuta arrivare la decisione dell’antitrust francese.
Mediaset non si presenterà però da sola. Sarà infatti affiancata, sulla base di quanto confermato da diverse fonti, dall’imprenditore miliardario francese Xavier Niel, fondatore e proprietario della compagnia telefonica iliad. Tra le altre cose è proprietario della maggioranza di Monaco Telecom, siede nel consiglio di amministrazione del fondo americano Kkr ed è co-proprietario di Le Monde, il famoso quotidiano francese.
L’Antitrust francese non gli darà problemi, dichiarando invece di non essere particolarmente a favore della fusione tra M6 e Tf1.
Il gruppo Bouygues, dal canto suo, ha deciso di sostituire l’attuale amministratore delegato Gilles Pélisson, nominando al suo posto Rodolphe Belmer, la cui assunzione dovrà essere approvata dal consiglio di amministrazione entro il 27 ottobre. Fino ad allora, e fino alla fine della chiusura ufficiale dell’accordo tra le due, previsto per febbraio, Gilles Pélisson manterrà la sua carica a guida del canale.
L’advisor di Rtl, Jp Morgan, aveva richiesto che le offerte venissero presentate entro il 23 Settembre, sta ora aspettare di scoprire gli altri eventuali candidati tra i quali si pensa figurino diversi miliardari.
Se Mediaset dovesse vincere questa partita avrebbe la grande opportunità di affermarsi come piattaforma televisiva al livello europeo, possedendo già di per sé il 25% del capitale della rete tedesca Prosiebensat e avendo lanciato a luglio l’Opas sul capitale di Mediaset Espana.
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