La quarta giornata del MIA | Mercato Internazionale Audiovisivo ha ospitato personalità di grande spicco tra cui il Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale Luigi Di Maio, il produttore, scrittore e fondatore di Paper Plane Productions Alon Aranya, il genio dell’animazione Enzo D’Alò ed il regista e sceneggiatore televisivo Sergio Manfio.
Per la sezione Scripted ospite d’eccezione è stato lo sceneggiatore e produttore Alon Aranya, che ha preso parte al keynote a lui dedicato “In Conversation with Alon Aranya”, in cui ha delineato i momenti salienti della sua carriera. Il produttore ha discusso dei suoi numerosi successi, tra i quali spicca la serie TV Your Honor, di cui è Executive Producer insieme a Bryan Cranston. Si è inoltre soffermato sulla natura della propria casa di produzione Paper Plane Productions. Per l’occasione Michael Gordon, TV Packaging Agent per Creative Artists Agency (CAA), è stato il moderatore del panel.
Cosima Spender e Valerio Bonelli, rispettivamente regista e montatore di documentari di grande fama come “PALIO” e “SANPA – Peccati del Salvatore”, hanno raccontato del loro sodalizio che dura da vent’anni, esplorando l’intero sviluppo dei personaggi, sia per feature docs che per docu-series.
Uno dei protagonisti più attesi della quarta giornata è stato il Ministro degli affari esteri Luigi Di Maio che ha colto l’occasione per sottolineare l’importanza del cinema e dell’audiovisivo, definendolo un settore in forte ascesa con la capacità di rafforzare il ruolo dell’Italia nell’Eurozona, sia da un punto di vista culturale che economico. Il Ministro Di Maio ha sottolineato l’importanza del ruolo del MIA in questa crescita, definendolo come un’importante piattaforma di dialogo fra le realtà dell’audiovisivo nazionale e internazionale.
Il maestro dell’animazione Enzo d’Alò durante il panel “Enzo d’Alò, un insolito regista di film in Animazione” ha ripercorso insieme al pubblico tutti i momenti fondamentali della sua lunga carriera: dall’esordio come musicista ai suoi innumerevoli successi internazionali, per concludere con una panoramica sul suo attuale operato, in particolare su come sia cambiato il suo modo di approcciarsi al lavoro e sulle sfide che quotidianamente deve affrontare, all’interno di un mondo sempre più competitivo ed aperto a continue evoluzioni.
Mattinata all’insegna della serialità con “DRAMA Pitching Forum – Session #2”, in cui sono stati presentati 7 progetti di taglio internazionale, seguito dal panel “Drama State of the Art” nel quale alcuni tra i top executive televisivi americani hanno discusso di come si siano adattati ai cambiamenti di mercato e trovato nuove opportunità emerse sia a livello locale che globale.
Nel primo pomeriggio si è aperto l’incontro con il regista Sergio Manfio, che si è incentrato sulle premesse pedagogiche che hanno sempre caratterizzato la sua attività e le produzioni del Gruppo Alcuni. Manfio ha raccontato di aver unito la sua attività di autore e regista con l’esperienza di docente, con il preciso intento di indagare l’importante rapporto che esiste tra comunicazione ed educazione.
Ultimo dei content showcase di questa edizione è stato “Italians Doc It Better”, in cui sono stati presentati 17 documentari italiani girati nello scorso anno e non ancora distribuiti, dando la possibilità ai produttori di far conoscere i loro prodotti a livello internazionale.
Infine, in serata si è svolta la cerimonia di premiazione del MIA 2021, in cui Lucia Milazzotto e Carlo Bixio hanno insignito dei premi in palio i vincitori. Quattro i premi di quest’anno: il Lazio Frames Award, il Paramount+ Award, lo Screen International Buyers Choice Award e il Nat Geo Award.