Dopo Rai Tre e La7 Roberto Saviano sbarca su Discovery (Nove, Focus, Eurosport, Realtime, DMax) con un nuovo programma. Dal 4 ottobre, lo scrittore napoletano sarà su Nove con “Kings of Crime”, una serie factual (inchiesta-documentario) su mafia e narcotraffico. Un genere tutto nuovo in Italia che va al di là dell’intrattenimento, approfondisce e ha un approccio quasi scientifico agli argomenti trattati. Con questa grande novità del palinsesto di Discovery Italia, Saviano svela le vite dei boss per spiegare il crimine in TV.
La trasmissione, che racconta storie di sangue e violenza, andrà in onda anche in America Latina, Spagna, Portogallo, Francia e Germania. In Italia la prima puntata si occuperà del camorrista Paolo Di Lauro (lo stesso al quale Saviano si è ispirato per Don Pietro Savastano di Gomorra), con un’intervista al pentito Maurizio Prestieri. La settimana successiva vedremo un ritratto di El Chapo, il famigerato narcotrafficante messicano. Il 18 invece sarà la volta di Antonio Pelle, boss della ‘ndrangheta calabrese.
Ogni biografia sarà raccontata attraverso numerosi documenti e arricchita da atti giudiziari, intercettazioni originali e interviste.
«Il nostro obiettivo – dichiara Saviano nella conferenza stampa di presentazione dei palinsesti di Discovery a Milano – è quello di avvicinare i ragazzi a questi temi, tralasciati dal dibattito nazionale che si occupa solo di immigrazione. Gli stessi ragazzi che si vedono serie come Gomorra e che possono essere interessati a capire i meccanismi che stanno dietro alla malavita. Per questo abbiamo scelto un’aula universitaria per la parte del racconto, in modo da renderlo quasi scientifico».