Da giovedì 15 a domenica 18 settembre si terrà a Salina, in Sicilia l’edizione 2022 del concorso nazionale SalinaDocFest. Il tema di quest’anno sarà “Isole.Doc // Uniti per l’Ambiente” ed è proprio su questo soggetto che si articolano le storie raccontate dai sette film in concorso selezionati da Giovanna Taviani, Antonio Pezzuto e Paola Cassano tramite un bando.
Moltissimi gli ospiti che saranno presenti alle proiezioni in programma, che vedono, tra i tanti, i nomi di Marco Morricone, Ricky Tognazzi e Laura Delli Colli.
La giuria, composta dagli studenti dell’Istituto superiore Isa Conti Eller Vainicher di Lipari, dovrà assegnare il Premio Signum al Miglior Documentario dopo aver attentamente visionato tutte le pellicole in gara, alcune delle quali proiettate in anteprima mondiale.
Queste storie descrivono un vero e proprio viaggio odisseico che naviga per l’Europa intera toccando, oltre all’Italia, tanti altri paesi, molto diversi tra loro. Si inizia in tempo di pandemia con Quello che conta di Agnese Giovanardi (Italia, 2021, 45’), una storia di istruzione tra la Sicilia e il Lazio.
Il Sud d’Italia viene approfondito nelle sue diverse sfaccettature da Qui non c’è niente di speciale di Davide Crudetti (Italia 2022, 65’) e da Pagine del sud di Alberto Bougleux (Italia 2021, 52’).
Tra Germania, Romania, Croazia e Turchia si articola il film Venezia altrove di Elia Romanelli (Italia 2021, 65’).
Fertile di Alessandro Quadretti (Italia 2022, 84’) mette invece in luce il mondo delle donne che lavorano nel settore dell’Ortofrutta. Tra i titoli mitologici sono presenti in gara Argonauti di Giancarmine Arena (Italia 2022, 60’), ambientato a Stromboli e a Ginostra, e Calypso di Mariangela Ciccarello (Italia – USA 2021, 47’) che narra la messa in scena di uno spettacolo sull’Odissea.
Un omaggio indiscusso ai luoghi che vengono raccontati con la speranza di una maggiore presa di consapevolezza nella loro salvaguardia.
📸 SalinaDocFest