Sergio Castellitto è stato nominato da Gennaro Sangiuliano, Ministro dei Beni e delle Attività Culturali, presidente della Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia, CSC, la più importante istituzione italiana di insegnamento, ricerca e sperimentazione nel campo della cinematografia fondata nel 1935.
Il CSC è composto dalla Scuola Nazionale di Cinema, impegnata da ottant’anni nella formazione d’eccellenza delle professioni del cinema, e dalla Cineteca Nazionale, una delle più antiche e importanti cineteche del mondo.
L’ex presidente Marta Donzelli si è dimessa lo scorso 4 agosto insieme ai membri del consiglio di amministrazione Cristiana Capotondi e Guendalina Ponti.
Inoltre, il ministro italiano ha proposto Pupi Avati, Giancarlo Giannini, Cristiana Massaro, Andrea Minuz, Santino Vincenzo Mannino e Mauro Carlo Campiotti come membri del consiglio di amministrazione della Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia.
Sergio Castellitto, nato a Roma il 18 agosto 1953, è un attore, regista e sceneggiatore italiano. Ha vinto due Nastri d’argento con Il grande cocomero di Francesca Archibugi e L’uomo delle stelle di Giuseppe Tornatore, oltre a un David di Donatello per Non ti muovere, tratto dall’omonimo romanzo della moglie Margaret Mazzantini e da lui stesso diretto e scritto.
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